“IL PIEDE, BASE DEL BENESSERE, e IL PODOLOGO DELLO SPORT, ATTORI FONDAMENTALI IN OGNI DISCIPLINA SPORTIVA”
EQUILIBRIO E POSTURA: LA CURA DEL CORPO INIZIA DA TERRA
I piedi meritano attenzioni particolari per resistere a shock e sfregamenti cui sono sottoposti nel fare sport. Ogni sport genera una iperutilizzazione del sistema osteoarticolare e muscolare. E’ fondamentale che un podologo specializzato studi la postura e la biomeccanica funzionale di ogni atleta al fine di non perturbare o correggere impropriamente un equilibrio già di per sé sempre precario.
La necessità di correzioni può essere determinata da deviazioni funzionali ( cioè nell’ipotesi di movimenti di una parte o della totalità del piede), da specifiche patologie o anche a titolo preventivo. Nel caso di movimenti errati sono necessarie correzioni in primis attraverso una terapia ortesica mirata e personalizzata (plantari). È poi fondamentale l’utilizzo di scarpe adatte all’attività praticata e di ortesi per i disturbi dinamici. Per elaborare diagnosi precise e di conseguenza prescrizioni e consigli adeguati, gli esami e i test da effettuare sono sempre più approfonditi. Occorre anche avere e stabilire una chiara distinzione tra sport unidirezionali e multi direzionali, e tra sport ripetivi simmetrici e asimmetrici. Queste fondamentali variabili funzionali a ricaduta podalica generano almeno 3 differenti tipi di sport il cui metodo di studio clinico e strumentale va ben differenziato:
1 > Unidirezionali simmetrici ripetitivi sono gli sport tipo la corsa o il ciclismo dove il movimento si effettua in senso longitudinale.
2 > Asimmetrici ripetitivi sono invece gli sport come il golf e alcune discipline atletiche
3 > Multidirezionali asimmetrici non ripetitivi quando si effettuano continui cambiamenti di appoggio in direzioni opposte o diverse, come nel tennis o nel basket e nel calcio.
La facilità di studio di tali differenti sport varia con il progredire della successione numerica sovraesposta, e non si può più pensare di analizzare il piede in questi sempre più complessi movimenti in maniera esclusivamente statica su un Podoscopio!
Come dice il Prof.Riva: “è un po’ come voler testare la ferrari di formula uno nel cortile di casa..!”
La podometria elettronica dinamica (Elettrodinamografia) sia con le pedane in studio, sia con le solette elettroniche sul terreno, associata alla EMG di superficie (Elettromiografia), e alla VCM (Video Cinematica) tipo GAIT analis, saranno utilizzate per ricercare le differenze funzionali sopradescritte.
CHI È E COSA FA IL PODOLOGO DELLO SPORT?
Il podologo assolve un ruolo molto delicato nello sport, in Italia ancora sconosciuto. Innanzi tutto occorre chiarire che è un professionista sanitario laureato che è in possesso di una ulteriore specializzazione o con master o con diploma universitario, italiano o europeo.
I suoi compiti sono sia dermatologici, sia ortopedico-fisiatrici :
· Diagnosi e trattamento di patologie podaliche dermatologiche quali ipercheratosi , unghie incarnite, verruche plantari, problemi sudorali, flittene, vesciche ed altre, effettuando tra le altre, oltre ai normali trattamenti podologici cutanei, anche
onicoresine (ricostruzioni ungueali), ortonixie (correzioni della forma dell’unghia), nonché prescrizioni e applicazioni di sostanze farmacologiche mirate ad uso dermatosportivo.
· Diagnosi e trattamento di patologie biomeccaniche e posturali: ortoplastie (protezioni e correzioni siliconiche digitali), ortesi plantari speciali. Anche in tal caso effettuerà la ideazione, la prescrizione, la realizzazione, la corretta applicazione, nonché il controllo evolutivo nel tempo.
QUAL È IL VANTAGGIO DI AVERE NEL TEAM MEDICO-SPORTIVO
UN PODOLOGO DELLO SPORT?
I vantaggi derivanti dalla presenza di un podologo nel settore sportivo sono notevoli, essendo infatti i conflitti e gli infortuni a livello del piede molto frequenti (vesciche cutanee, distorsioni alla caviglia, tendiniti, fasciti plantari, fratture da fatica….).
Dunque studiando accuratamente il movimento che si effettua in un determinato sport, il podologo delo sport può preventivamente realizzare delle ortesi plantari di riequilibrio e stabilizzazione su misura, adattabili alle scarpe d’allenamento come alle scarpe da competizione, o su un calco preso in dinamica funzionale o direttamente sui piedi con gli stessi principi ispiratori. Queste ortesi rappresentano un vero trattamento evolutivo durante la stagione sportiva. Che vengono associate a precisi e fondamentali consigli all’atleta sulle calzature adatte.
Il ruolo del podologo è continuo, perché interviene sull’atleta durante tutta la sua attività:
Prima delle competizioni può prevenire problemi statici o dinamici effettuando delle correzioni sulle patologie appurate già nell’allenamento.
Durante le competizioni interviene sulle patologie cutanee che possono emergere rapidamente. Può inoltre applicare delle ortesi mobili temporanee per trattare patologie acute, come le tendiniti per esempio.
Dopo le competizioni, invece, il podologo risolve le patologie sopraggiunte durante la
competizione stessa.
Il podologo quindi, offre assistenza completa, pre e post gara.